CITAZIONE (Outisemeuzontos @ 20/9/2006, 21:45)
Il dio giudaico-cristiano si pone come l'Essere (Ego sum qui sum [...]) per eccellenza.
L'Esodo con traduzione interlineare.
Scopro ora, in una pagina web di cultura ebraica (
), che la celebre risposta di Dio a Mosè (
Esodo 3, 14) fu sempre mal tradotta in italiano; infatti «
Eiè asher Eiè» non significa «Io sono Colui che sono». Tra le interpretazioni possibili, piuttosto, è «
Io sono Colui che fa essere».
Qui un articolo su varie interpretazioni del passo:
Ah: simpatico che i numeri di capitolo e versetto del passo in cui Dio dichiara il proprio nome, per caso, richiamino il valore di
pi greco...
Edited by Hamlet da Hamelin - 22/9/2006, 00:24