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| Da #entry15440237: E' stata una lezione indimenticabile. [...] Alla fine è saltato fuori anche il grafico dell' attività scientifica dalla preistoria a oggi, impressionante. Nel Neolitico vi era una spinta incredibile alla ricerca (fuoco, ruota, tutte le arti e tecniche...), poi intorno a 15.000 anni fa l'afflato si è affievolito; è ripreso nel periodo ellenistico, culminando con i biblio-splendori di Alessandria, poi l'età romana ha significato il vuoto; una ulteriore ripresa si ha dopo il 1000, alla corte napoletana!; poi di nuovo il buio, per riprendere infine la corsa nel Rinascimento e raggiungere l'ultimo picco intorno al 1968: e da lì, di nuovo decadenza. Decadenza molto rapida, ormai - nel Neolitico fu lentissima, oggi invece si scema di anno in anno. Si noti come la scienza si è ridotta a una mera sua ex appendice: la tecnologia... A quanti interessa la verità scientifica, e quanti piuttosto vogliono telefonini-computer, dentiere cyborg e altri Balocchi da quel Paese? |
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