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Posts written by Hamlet da Hamelin

view post Posted: 1/5/2009, 23:51 Il blog! - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
... e, ahimè, da quand'ho inaugurat'il blog
non scrivo nulla più su questo forum...
view post Posted: 14/3/2009, 05:13 IL GRANDE SLAM - (2) Letteratura
IL GRANDE SLAM
Il gioco del Performing Arts

II edizione
Concorso di danza,teatro,musica,canto, poesia

Lo SLAM è una gioco delle arti in cui giovani artisti si esibiscono in brevi performance e competono tra di loro valutati da una giuria composta estratta a sorte tra 5 elementi del pubblico sotto la direzione di un Master of Cerimony.
Lo slam è un modo nuovo e coinvolgente di proporre l’arte e la cultura ai giovani poiché intende ristrutturare in maniera inedita e rivoluzionaria il rapporto artista - pubblico.
E’ uno “sport” in cui si vince o si perde;è un invito alla creatività dei giovani ed un invito al pubblico a diventare critica viva e dinamica,a giudicare,a scegliere,a superare un atteggiamento passivo, a volte superficiale e disinteressato nei confronti dell’arte e della cultura.
In ognuna delle categorie ammesse ogni giovane artista deve presentare proprie creazioni originali della durata massima di 3 minuti ed in qualsiasi stile.
Nessun costume,luce,oggetto di scena può “ disturbare” l’azione performativa che deve essere condotta da un unico performer.
Altro elemento fondamentale del gioco è la non ripetizione:la performance può essere usata una sola volta o durante la fase preliminare oppure alla finale.
Lo SLAM unisce in sé i valori della cultura,dell’arte,dello sport,dello spettacolo,quindi un GRANDE SLAM.

Il gioco si suddivide in due fasi :

• fase eliminatoria,a cui vengono ammessi tutti i partecipanti al bando;
• finale,a cui accedono solo i tre finalisti di ciascuna categoria ed in cui viene proclamato il vincitore del GRANDE SLAM.

Il pubblico è il bacino da cui verranno sorteggiate le giurie,una per ogni ambito performativo,quindi è emotivamente e praticamente coinvolto nel processo e nel risultato del Grande Slam.
Il Master of Cerimony è l’arbitro del gioco,ed allo stesso tempo il mediatore tra il pubblico e l’artista.

REGOLAMENTO
• Sono ammessi le ragazze ed i ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 26 anni (al 31 dicembre 2008);
• le categorie ammesse sono : poesia, danza, musica, teatro, canto;
• Ogni performance dovrà avere una durata non superiore ai 3 minuti
• Ogni artista deve presentare propri lavori originali; solo per la sezione canto si prevede che la musica ed i testi possano essere di altro autore, ma comunque un inedito;
• La performance deve essere interpretata da un solo artista che è anche l’autore della performance;
• Le performance possono essere su qualsiasi soggetto e in qualsiasi stile.
• Il tempo è calcolato dal momento in cui inizia la vera performance.
• Le performance saranno cronometrate.
Se la performance supererà i 3 minuti saranno conteggiate delle penalità calcolate nel modo seguente: fino a 3:10 - nessuna penalità; da 3:10.01 a 3:20 - 0.5; da 3:20.01 a 3:30 - 1.0; da 3:30.01 a 3:40 - 1.5; da 3:40.01 a 3:50 - 2.0 e così via ( -0.5 per ogni 10 secondi oltre i 3:10).
• L’annuncio della penalità e la relativa deduzione sarà fatto dallo Slam Master o dal cronometrista dopo che tutti i giudici avranno dichiarato i loro punteggi.
• Non sono ammessi costumi e oggetti di scena, effetti luce;
• è prevista una fase eliminatoria in cui concorrono le categorie al loro interno ed una finale;
• sono ammessi alla finale i primi tre classificati per ciascuna categoria;
• la finale è disputata tra i tre primi finalisti di ogni categoria;
• il vincitore del Grande Slam è solo uno
• Al vincitore viene assegnata la Coppa del Grande Slam ed un premio in danaro di 1.000 euro all’atto della proclamazione da parte della Giuria
• Ai finalisti è assegnata la targa del Grande Slam
• A tutti i partecipanti i gadget del Grande Slam
• La partecipazione è gratuita
• La partecipazione è subordinata alla presentazione della documentazione necessaria
• Le date ed i luoghi della semifinale e della finale( aprile 2009) verranno comunicati in seguito.

Documenti da presentare entro il 26 marzo 2009 presso Movimento Danza – Ente di Promozione Nazionale, via Bonito 21 – 80129 Napoli Tel 0815780542 fax 0815568466, [email protected]:
- scheda di partecipazione
- autorizzazione e liberatoria di uno dei genitori (per i minorenni)
- autorizzazione e liberatoria per i maggiorenni
- fotocopia del documento di riconoscimento del partecipante

Info point :
Movimento Danza, Ente di Promozione Nazionale
Tel 081.578 05 42 -Fax 081.556 84 66
[email protected]
www.movimentodanza.orgwww.gmdanza.it

Edited by Hamlet da Hamelin - 14/3/2009, 05:30
view post Posted: 13/2/2009, 03:02 AVETE OPERE MULTIMEDIALI DA PRESENTARE? - (10) Cinema
L’associazione Cinema e diritti ha dato il via alla selezione di opere multimediali. I lavori selezionati parteciperanno a maggio prossimo alla Finestra su Napoli, una sezione fuori concorso dell’XI Festival del Cinema dei diritti umani di Buenos Aires. Si partecipa al bando con opere di fiction, documentari, videoclip, slideshow che descrivono alcuni aspetti della realtà attuale della città di Napoli, delle sue periferie e della sua provincia per offrire uno sguardo su problemi sociali e ambientali, ma anche su possibili soluzioni e forme di resistenza al degrado che i cittadini mettono in pratica ogni giorno.

Tutte le opere presentate entro il 3 marzo saranno selezionate da una giuria composta da tecnici dell’audiovisivo ed esperti nelle tematiche di interesse del bando.
La consegna si effettua dalle ore 10 alle ore 13 dal lunedì al sabato presso il Teatro Tintadirosso, via San Biagio dei librai, 39, Napoli. Per informazioni rivolgersi al numero 081 7901270 o alla sezione Presenta un’opera, sul sito www.cinemaediritti.org.
view post Posted: 29/1/2009, 20:24 Per chi non ha tv e la Rai 'l tormenta - (9) Telecomunicazioni e mass media
Secondo la Rai, non e' credibile che vi siano cittadini senza la televisione, ma solo cittadini che evadono le tasse. Ecco i metodi piu' comuni con cui, talvolta, si e' anche costretti a pagare.

I. Visita a domicilio di un funzionario Rai. Questi chiede di entrare in casa per controllare se esistono apparecchi televisivi. Alla fine della visita consegna un cedolino per il pagamento del canone/tassa e chiede una firma per ricevuta. Ma attenzione: quella firma non e' per ricevuta del cedolino, ma una vera e propria dichiarazione in cui si ammette di avere una Tv. Sulla base di questa firma, la Rai intimera' il pagamento del canone, con minaccia di pignoramenti, fermi amministrativi, ecc.

Come difendersi

1. il funzionario Rai non ha alcun diritto di entrare in casa di un privato cittadino. Lo possono fare solo le forze dell'ordine su mandato dell'autorita' giudiziaria. Pertanto, si potra' invitare il funzionario Rai ad andarsene. Se insistesse, chiamare il 113.

2. Non firmare MAI tutto cio' che e' offerto da un funzionario Rai. Ritirare eventualmente il cedolino, qualora il funzionario insistesse, e farne l'uso che si crede (segnalibro, carta da riciclare, ecc.).

3. Per i cittadini piu' indignati. Se possibile, invitare un testimone ad assistere alla conversazione con il funzionario. Quando e se chiedera' la firma "per ricevuta" del cedolino (nascondendo il fatto che in realta' vi spinge con l'inganno a firmare un'autodichiarazione di colpevolezza), fare un esposto alla Procura della Repubblica (il testimone potra' corroborare questa versione dei fatti).

II. Invio annuale del cedolino per il pagamento del canone/tassa per posta, con tanto di lettera intimidatoria, nonostante si sia gia' inviata in passato una lettera raccomandata (o una diffida) in cui si e' dichiarato di non avere la tv. Se ogni anno non si risponde per raccomandata, cominciano ad arrivare lettere della Rai sempre piu' intimidatorie, come la minaccia di un fermo amministrativo dell'auto se non si paga il canone entro 20 giorni.

Come difendersi

1. Inviare alla Rai la diffida "Non ho la tv e non vi pago" (**)

2. Ogni successiva missiva della Rai, se consegnata per posta ordinaria, puo' essere ignorata.

3. Se vi fosse recapitata una ulteriore richiesta di pagamento del canone/tassa per raccomandata, rispondere subito con una diffida come sopra (**). In questa sede, formulare anche una richiesta di risarcimento del danno (costi della raccomandata, perdite di tempo, ecc.).

III. Dopo aver risposto per lettera raccomandata o con una diffida alle richieste di pagamento del canone/tassa, la Rai contrattacca facendo richiesta di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' con cui si dovrebbe dichiarare di “non essere in possesso di alcun apparecchio atto od adattabile alla ricezione di programmi televisivi, compresi personal computer, decoder digitali ed altri apparati multimediali”.

Come difendersi:

1. prima di tutto, non e' necessaria alcuna dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'. Basta una lettera raccomandata in cui si dichiara di non avere la tv (**). Quello della Rai e' solo un tentativo di sfiancare il cittadino e costringerlo a pagare per stanchezza.

2. Contrariamente a cio' che dice la Rai, il canone/tassa lo si deve pagare solo per il possesso della televisione o di un computer con scheda Tv (ovvero, dove vi sia una scheda che permette l'allaccio diretto dell'antenna tv al computer). Ignorare pertanto la richiesta per il possesso di un computer solo perche' connesso ad internet, di un videofonino, et similia.

3. Se la lettera della Rai e' stata recapitata per posta ordinaria, si puo' ignorarla.

4. Se la richiesta dell'atto di notorieta' giungesse per raccomandata, rispondere con una diffida (**).

(**) http://www.aduc.it/dyn/sosonline/modulisti...hp?Scheda=40167
view post Posted: 7/1/2009, 18:42 Il blog! - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Inaugurato il 1° gennaio 2009
il blog dell'Accademia Palasciania:
palasciania.splinder.com


Edited by Hamlet da Hamelin - 25/7/2011, 09:17
view post Posted: 25/12/2008, 00:26 Marco Palasciano per radio - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Un assaggio? la sigla! :D




Edited by Hamlet da Hamelin - 10/7/2009, 06:51
view post Posted: 23/12/2008, 02:43 Marco Palasciano per radio - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Radio di Massa presenta la seconda magnifica puntata dello show SIAMO TUTTI POETI LAUREATI, 19 dicembre 2008, registrata e collocata in YouTube divisa in otto parti.


1. http://it.youtube.com/watch?v=tmd07Oibbxo

INTRODUZIONE


2. http://it.youtube.com/watch?v=DclM3kPCn_8

POESIA SACRA E POESIA PROFANA, I. «Il sacro. Poesie d'amore proibito ovvero Siamo tutti poeti omosessuali»:
● SAFFO, frammento 96
● CAIO VALERIO CATULLO, carme 99

INSERTO:
● SAN PIER DAMIANI, passi dal «Liber gomorrhianus»


3. http://it.youtube.com/watch?v=eqqUFLo0S7U

INSERTO:
● SAN PIER DAMIANI, passi dal «Liber gomorrhianus»

POESIA SACRA E POESIA PROFANA, I. «Il sacro. Poesie d'amore proibito ovvero Siamo tutti poeti omosessuali»:
● MARINO CECCOLI, sonetto «Amor me tra' de mente ogn'altra cosa»
● WILLIAM SHAKESPEARE, sonetto 116; sonetto 112; sonetto 61


4. http://it.youtube.com/watch?v=O9W-BO3rdOc

INSERTO:
● EDGAR LEE MASTERS, «Wendell P. Bloyd»


5. http://it.youtube.com/watch?v=F_R3ZcJtkVY

POESIA SACRA E POESIA PROFANA, I. «Il sacro. Poesie d'amore proibito ovvero Siamo tutti poeti omosessuali»:
● PAUL VERLAINE, «Versi per essere calunniato»
● FEDERICO GARCÍA LORCA, «Sonetto del dolce lamento»; «Voce nascosta dell'amore oscuro»; «L'amato dorme sul petto del poeta»; «Notte dell'amore insonne»
● MARCO PALASCIANO, «Antimateria»


6. http://it.youtube.com/watch?v=E81hYR10O9g

POESIA SACRA E POESIA PROFANA, I. «Il sacro. Poesie d'amore proibito ovvero Siamo tutti poeti omosessuali»:
● LUIGI ROMOLO CARRINO, «A.»; «Incombenza del quando penso a te»


7. http://it.youtube.com/watch?v=iHtsOVeBc-8

INSERTO. POESIA AFRICANA E POESIA AFRICANISTA:
● EUPHRASE KEZILAHABI, «La fonte»; «Aprite la porta»
● ROBERTO GAUDIOSO, «Italia che vai»


8. http://it.youtube.com/watch?v=O592kOQfd1c

POESIA SACRA E POESIA PROFANA, II. «Il profano. Sonetti vaticani ovvero Siamo uomini o cardinali?»:
● GIUSEPPE GIOACHINO BELLI, «Er papa»; «Cosa fa er papa?»; «La cuscina der papa»; «La vita der papa»
● MARCO PALASCIANO, «Sonetto scritto in macchina, venenno alla rassegna de poesia umoristica, su richiesta der Belli, anzi Bellini»
view post Posted: 18/12/2008, 06:39 Marco Palasciano per radio - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Amor proibito, papi ed immondizia.
Con preghiera di enorme diffusione!


Anime gentili, per questo venerdì 19 dicembre vi segnaliamo due magnifici eventi.

Alle ore 14.15 andrà in onda su Radio di Massa una magnifica puntata dello show radiofonico «Siamo tutti poeti laureati», puntata speciale dedicata in gran parte (in occasione del recente scandalo del Vaticano avverso, bieco, alla depenalizzazione mondiale dell’omosessualità) al sacro & profano: alla poesia d’amore omosessuale, da Saffo a oggi (sacro); e alla poesia biografica papale, in ispecie del Belli (profano). Si tratterà inoltre di poesia extracomunitaria: Euphrase Kezilahabi, e Edgar Lee Masters; e di De André, e di san Pier Damiani, e il cielo sa cos’altro.

Più tardi, alle ore 19.00, presso la Casa delle Arti di Succivo (CE), corso Sicilia 1, verrà pre-sentato il meraviglioso libro a fumetti sull’emergenza rifiuti «Star Trash. Sacchetti in mondovisione» della divin marchesa Simona Bassano di Tufillo, con postfazione («Il cielo stellato ncopp’ ‘a munnezza») del Maestro Palasciano, presenti ella, egli e la simpatizzante scrittrice Giusy Marchetta, con degustazione di vino pregiato e pregevoli microeventi collaterali.

O venerdì mirabile! o alti intenti!
o suprema beltà dei due concenti!
Tutti invitate, tutti, ad ascoltare
l’uno, e all’altro a pletoropresenziare.

Edited by Hamlet da Hamelin - 13/6/2009, 06:57
view post Posted: 18/12/2008, 06:38 Marco Palasciano, Il cielo stellato ncopp' 'a munnezza - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Amor proibito, papi ed immondizia.
Con preghiera di enorme diffusione!


Anime gentili, per questo venerdì 19 dicembre vi segnaliamo due magnifici eventi.

Alle ore 14.15 andrà in onda via internet - qui: http://stream.teknusi.org:8000/radiodimassa.m3u - una magnifica puntata dello show radiofonico del poeta Marco Palasciano e del dj Luca Iavarone «Siamo tutti poeti laureati», puntata speciale dedicata in gran parte (in occasione del recente scandalo del Vaticano avverso, bieco, alla depenalizzazione mondiale dell’omosessualità) al sacro & profano: alla poesia d’amore omosessuale, da Saffo a oggi (sacro); e alla poesia biografica papale, in ispecie del Belli (profano). Si tratterà inoltre di poesia extracomunitaria: Euphrase Kezilahabi, e Edgar Lee Masters; e di De André, e di san Pier Damiani, e il cielo sa cos’altro.

Più tardi, alle ore 19.00, presso la Casa delle Arti di Succivo (CE), corso Sicilia 1, verrà pre-sentato il meraviglioso libro a fumetti sull’emergenza rifiuti «Star Trash. Sacchetti in mondovisione» della divin marchesa Simona Bassano di Tufillo, con postfazione («Il cielo stellato ncopp’ ‘a munnezza») del Maestro Palasciano, presenti ella, egli e la simpatizzante scrittrice Giusy Marchetta, con degustazione di vino pregiato e pregevoli microeventi collaterali.

O venerdì mirabile! o alti intenti!
o suprema beltà dei due concenti!
Tutti invitate, tutti, ad ascoltare
l’uno, e all’altro a pletoropresenziare.
view post Posted: 18/12/2008, 06:38 Papi, papicchi e pappapappà - (24) Religioni e scienze occulte
Amor proibito, papi ed immondizia.
Con preghiera di enorme diffusione!


Anime gentili, per questo venerdì 19 dicembre vi segnaliamo due magnifici eventi.

Alle ore 14.15 andrà in onda via internet - qui: http://stream.teknusi.org:8000/radiodimassa.m3u - una magnifica puntata dello show radiofonico del poeta Marco Palasciano e del dj Luca Iavarone «Siamo tutti poeti laureati», puntata speciale dedicata in gran parte (in occasione del recente scandalo del Vaticano avverso, bieco, alla depenalizzazione mondiale dell’omosessualità) al sacro & profano: alla poesia d’amore omosessuale, da Saffo a oggi (sacro); e alla poesia biografica papale, in ispecie del Belli (profano). Si tratterà inoltre di poesia extracomunitaria: Euphrase Kezilahabi, e Edgar Lee Masters; e di De André, e di san Pier Damiani, e il cielo sa cos’altro.

Più tardi, alle ore 19.00, presso la Casa delle Arti di Succivo (CE), corso Sicilia 1, verrà pre-sentato il meraviglioso libro a fumetti sull’emergenza rifiuti «Star Trash. Sacchetti in mondovisione» della divin marchesa Simona Bassano di Tufillo, con postfazione («Il cielo stellato ncopp’ ‘a munnezza») del Maestro Palasciano, presenti ella, egli e la simpatizzante scrittrice Giusy Marchetta, con degustazione di vino pregiato e pregevoli microeventi collaterali.

O venerdì mirabile! o alti intenti!
o suprema beltà dei due concenti!
Tutti invitate, tutti, ad ascoltare
l’uno, e all’altro a pletoropresenziare.
view post Posted: 9/12/2008, 23:50 Per la neve - Letteratura forense (per così dire)
CODICE
<table width="100%" cellpadding="0" cellspacing="0"><tr><td align="center"><script type="text/javascript">
// Prelevato ed illustrato su http://web-link.it
// CREDITS:
// Snowmaker
// By Peter Gehrig
// Copyright (c) 2003 Peter Gehrig. All rights reserved.
// Permission given to use the script provided that this notice remains as is.
// Additional scripts can be found at http://www.24fun.com
// info@24fun.com
// 11/27/2003

// IMPORTANT:
// If you add this script to a script-library or script-archive
// you have to add a highly visible link to
// http://www.24fun.com on the webpage
// where this script will be featured

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////
// CONFIGURATION STARTS HERE
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////

// Set the number of snowflakes (more than 30 - 40 not recommended)
var snowmax=35

// Set the colors for the snow. Add as many colors as you like
var snowcolor=new Array("#aaaacc","#ddddFF","#ccccDD")

// Set the fonts, that create the snowflakes. Add as many fonts as you like
var snowtype=new Array("Arial Black","Arial Narrow","Times","Comic Sans MS")

// Set the letter that creates your snowflake (recommended:*)
var snowletter="*"

// Set the speed of sinking (recommended values range from 0.3 to 2)
var sinkspeed=0.6

// Set the maximal-size of your snowflaxes
var snowmaxsize=35

// Set the minimal-size of your snowflaxes
var snowminsize=15

// Set the snowing-zone
// Set 1 for all-over-snowing, set 2 for left-side-snowing
// Set 3 for center-snowing, set 4 for right-side-snowing
var snowingzone=3

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////
// CONFIGURATION ENDS HERE
///////////////////////////////////////////////////////////////////////////


// Do not edit below this line
var snow=new Array()
var marginbottom
var marginright
var timer
var i_snow=0
var x_mv=new Array();
var crds=new Array();
var lftrght=new Array();
var browserinfos=navigator.userAgent
var ie5=document.all&&document.getElementById&&!browserinfos.match(/Opera/)
var ns6=document.getElementById&&!document.all
var opera=browserinfos.match(/Opera/)
var browserok=ie5||ns6||opera

function randommaker(range) {
rand=Math.floor(range*Math.random())
return rand
}

function initsnow() {
if (ie5 || opera) {
marginbottom = document.body.clientHeight
marginright = document.body.clientWidth
}
else if (ns6) {
marginbottom = window.innerHeight
marginright = window.innerWidth
}
var snowsizerange=snowmaxsize-snowminsize
for (i=0;i<=snowmax;i++) {
crds[i] = 0;
lftrght[i] = Math.random()*15;
x_mv[i] = 0.03 + Math.random()/10;
snow[i]=document.getElementById("s"+i)
snow[i].style.fontFamily=snowtype[randommaker(snowtype.length)]
snow[i].size=randommaker(snowsizerange)+snowminsize
snow[i].style.fontSize=snow[i].size
snow[i].style.color=snowcolor[randommaker(snowcolor.length)]
snow[i].sink=sinkspeed*snow[i].size/5
if (snowingzone==1) {snow[i].posx=randommaker(marginright-snow[i].size)}
if (snowingzone==2) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)}
if (snowingzone==3) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)+marginright/4}
if (snowingzone==4) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)+marginright/2}
snow[i].posy=randommaker(2*marginbottom-marginbottom-2*snow[i].size)
snow[i].style.left=snow[i].posx
snow[i].style.top=snow[i].posy
}
movesnow()
}

function movesnow() {
for (i=0;i<=snowmax;i++) {
crds[i] += x_mv[i];
snow[i].posy+=snow[i].sink
snow[i].style.left=snow[i].posx+lftrght[i]*Math.sin(crds[i]);
snow[i].style.top=snow[i].posy

if (snow[i].posy>=marginbottom-2*snow[i].size || parseInt(snow[i].style.left)>(marginright-3*lftrght[i])){
if (snowingzone==1) {snow[i].posx=randommaker(marginright-snow[i].size)}
if (snowingzone==2) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)}
if (snowingzone==3) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)+marginright/4}
if (snowingzone==4) {snow[i].posx=randommaker(marginright/2-snow[i].size)+marginright/2}
snow[i].posy=0
}
}
var timer=setTimeout("movesnow()",50)
}

for (i=0;i<=snowmax;i++) {
document.write("<span id='s"+i+"' style='position:absolute;top:-"+snowmaxsize+"'>"+snowletter+"</span>")
}
if (browserok) {
window.onload=initsnow
}
</script></table>
view post Posted: 9/12/2008, 02:41 Papi, papicchi e pappapappà - (24) Religioni e scienze occulte
E che dire dello scandalo eclatante del suo NO alla depenalizzazione dell'omosessualità nel mondo? vomito e sputo pezzettoni viscidi.
view post Posted: 3/12/2008, 03:58 Eventi palascianeschi alla libreria Guida Capua - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Ed ecco qualche dato sui quattro poeti in gioco.

Di Nadia Marino scrive Peppe Lanzetta: «Un giorno stavo in auto ad aspettare. Non sapevo cosa fare così presi una cartellina che mi aveva dato una giornalista alla presentazione del mio romanzo Giugno Picasso. Conteneva poesie che non avrei letto mai, se non le avessi trovate davanti in un momento di noia, anche se conoscevo la giornalista da anni. Eravamo amici. Iniziai a leggere queste ballate e man mano che leggevo mi sembrava di averle scritte. Leggevo delle Vele di Scampìa, delle storie dei tossici, degli zingari, dei neri, di puttane e travestiti, della passione, e vedevo i luoghi del mio Bronx napoletano, quelli descritti nei miei libri. Rimanevo sempre più stupito dalla somiglianza delle storie, dal senso di appartenenza che mi emozionava leggendo. Allora, ancora sotto l’emozione del momento, le telefonai e le dissi con enfasi: “Ma tu sei un poeta!”. Le galere quotidiane a cui fa riferimento l’autrice non sono solo le brutte storie di povertà, di furti, di tossicodipendenza, di segregazioni nei ghetti, come quello di Villa Literno o nei Campi Nomadi, magari nell’inferno delle Vele di Scampìa. Sono anche le galere che rinchiudono le persone nel pregiudizio, nello stereotipo; oppure quelle di ognuno di noi in preda alle passioni. I momenti in cui si finisce per essere personaggi alla deriva per situazioni che ci fanno cadere nella fossa dei serpenti, nella quale si soccombe oppure dalla quale si esce più autentici, più umani» [dal paratesto di Galere].

Marco Palasciano rappresenta per Edgardo Bellini «il vertiginoso e spettacolare dominio della parola che conduce ad esiti di commovente bellezza. Un florilegio di liriche 1994-2008 (tra l’altro sarà letta Visita a una discarica illegale di ceneri tossiche nella campagna tra Napoli e Caserta) di uno dei più geniali poeti contemporanei, per una corona di minuti di limpido o torbido piacere musicale, concettuale, passionale e trascendentale. Nell’acrobatismo palascianesco delle forme e degli stili, la contemporaneità si ibrida di continuo con i fantasmi della tradizione classica: a lato della versificazione libera fioriscono sestine, sonetti, ipersonetti, canti in terzine, feste di settenari e endecasillabi, di rime e rimalmezzo, dove Palasciano riesce nel miracolo di dare novissima freschezza a materiali che in mano altrui saprebbero di muffo. Nel laboratorio del poeta si attuano, al contempo, procedimenti di sintesi geometrica delle idee, e altri piú misteriosi; né manca, ovviamente, la ludolinguistica: si veda Storia di un umanesimo negato, già il cui titolo è anagramma del sottotitolo, Un sonetto ed i suoi anagrammi. Ma i vincoli formali non inficiano mai il contenuto, che resta alto-poetico, con punte filosofiche di lacerante dolcezza (e, in compenso, acri sprofondi osceni); a tutto ciò si unisca che l’autore è anche attore, per nulla accademico (benché presidente di un’Accademia): e si otterrà che sarà impossibile annoiarsi» [Edgardo Bellini, introito a una lectura Palasciani].

La poesia di Luca Tescione (che, laureato in Fisica subnucleare, lavora come analista-programmatore) «nasce come equilibrato e delicato punto di riflessione sulla propria esistenza, sulle passioni, che sempre rendono il sangue bollente, e sul disincanto, che fin troppo spesso si fa compagno di vita. In questo senso la silloge diventa strumentale all’autore per farsi specchio, guardarsi dentro e cercare di trovare il bandolo di una matassa chiamata vita, che non di rado si riavvolge e si conchiude in sé stessa. Ma nonostante sia attraversata da una forte tensione emotiva, questa poesia è estremamente delicata, non si lascia attirare nei facili tranelli della autocommiserazione o al contrario di una passionalità eccessiva e fine a sé stessa. Invece, con una estrema grazia stilistica Luca Tescione si fa portavoce di un sentire collettivo, per quanto doloroso, un sentire che va a evidenziare le difficoltà dell’esistenza e in particolare il precariato sentimentale di cui tutti soffriamo. Ecco quindi che la sua opera si apre con la denuncia di una fondamentale stanchezza dell’anima, un dolore sordo che sottolinea il senso di inutilità e di fatica di vivere che abbraccia per forza di cose l’umanità intera» [dal paratesto di Miserie di metà vita].

Andy Violet «è un poeta di concetto, d’astrazione, a cui basta svuotare gli oggetti e le persone per renderle forme poetiche, corpi emozionali legati non a rotture, ma ad esitazioni metriche, come messaggi registrati sul nastro di una segreteria telefonica che annientano la capacità di capire e celebrano la capacità di sentire. Per fare questo, l’autore si serve di tutto: pezzi di testi classici, turpiloqui e linguaggi settoriali, personaggi da nouvelle vague e paesaggi condensati, come visti dall’oblò di una nave – lasciando erompere dalle guide uno strano senso di metafisica anche nelle azioni più turpi: il custode dell’obitorio necrofilo in Nekrolog non riesce ad accendere in noi la ripugnanza, l’ermafrodito ci appare come il nodo plotiniano del mondo, il masochismo strisciante assume il ruolo di liberazione del sé dalla coscienza in Amare è servire. Accanto a temi forti di palese natura sessuale, Andy Violet accosta con spiazzante garbo piccoli resoconti di viaggio, come Islanda, quasi idillica. Ma è nella lirica amorosa che la musa dell’autore trova la sua forma migliore: la descrizione del volto di Corrado nell’omonima poesia, lo spossante viaggio in un albergo in cui gli specchi “all’improvviso non sanno più parlare”, conferiscono alla sua penna il dono dell’immediatezza, di una scrittura sorgiva, dall’ispirazione compatta, senza bisogno di mediate ricostruzioni che altrove fanno la loro comparsa e smorzano il moto emozionale» [Nicola Amendola – Mario Delia, dalle rispettive recensioni a Mutae Divae].

Edited by Hamlet da Hamelin - 3/12/2008, 15:10
view post Posted: 3/12/2008, 02:34 Eventi palascianeschi alla libreria Guida Capua - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Domenica 7 dicembre 2008
ore 19.30
Palazzo Lanza
Capua, corso Gran Priorato di Malta 25


LA POESIA LEGGE IL MONDO


In occasione del 60° anniversario della Carta per i Diritti Umani,
l’associazione Architempo in collaborazione con Amnesty International
presenta «La poesia legge il mondo»: letture dei poeti

NADIA MARINO
MARCO PALASCIANO
LUCA TESCIONE
ANDY VIOLET

con interventi del critico e ludolinguista
EDGARDO BELLINI

e vignette estemporanee di
SIMONA BASSANO DI TUFILLO
sul tema del disastro ambientale in Campania.


In contemporanea, inaugurazione della mostra «Luce d’artista»: opere di

LIVIO MARINO ATELLANO
GERARDO DEL PRETE
ANNA GIORDANO
ANTONIO IORIO
MARCO MATTIELLO
CLARA MENERELLA
GERMAINE MULLER
ANNA POZZUOLI
MARIO ROSSETTI
PAOLA ROSSI
ANTONELLO TAGLIAFIERRO
PAOLO VENTRIGLIA

a cura di
GIUSEPPE BELLONE
LAURA ELIA

con interventi del filosofo e scrittore
LUCIO SAVIANI.


Edited by Hamlet da Hamelin - 3/12/2008, 15:10
view post Posted: 1/12/2008, 03:36 Marco Palasciano per radio - Marco Palasciano e l'Accademia Palasciania
Ma sì, diciamolo. Lo show web-radiofonico più geniale d'Europa! Vi sfidiamo a esibircene uno più alto, condito dalla presenza d'un qualche faro o faretto appena un po' più degno di tanto alloro. E mentre s'intersecano e s'intrecciano le dimostrazioni e le confutazioni, e le accorate seppur non sempre accurate manifestazioni di rispetto o di dispetto, voi che usate spectare e basta non lasciate che la vostra o miserabile, o meravigliosa, o miserabvigliosa vita scorra parallela a tutto ciò: incrociàtevici!

Radio di Massa, vox (per nulla di massa) che clamat nel deserto dai bastioni della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Federico II, è lieta di presentare «Siamo tutti poeti laureati», show dedicato ai massimi (ma anche ai pessimi) poeti e parapoeti della cultura occidentale, orientale e bipolare.

Tutto ciò a cura di Marco Palasciano, poeta laureando (non da università) nonché presidente dell'euristica ma non eristica Accademia Palasciania; e Luca Iavarone, socio ornamentale della suddetta Accademia nonché acclamata star dello show «Siamo tutti laureati» (da non confondere con «Siamo tutti poeti laureati»); e abbiam ridotto le biogràphiae all'osso, ovviamente di seppia.

Ora basta! collegatevi via computer, alle ore 15.00 circa di quasi ogni mercoledì, a http://stream.teknusi.org:8000/radiodimassa.m3u e buon divertimento e erudimento.

E se vi piace, invitate all'ascolto tutti i vostri amici! :)

Edited by Hamlet da Hamelin - 13/6/2009, 06:55
872 replies since 9/12/2003